Al Centro Adeli abbiamo passato alcune ore parlando con i molti pazienti italiani che negli ultimi mesi hanno scoperto il centro e che si stanno sottoponendo alla terapia particolare che lì viene praticata. Storie molto toccanti, di genitori e nonni che portano lì i loro figli perché non si rassegnano alle sentenze che hanno ricevuto in Italia. Provano tutto ciò che li può aiutare, e si affidano al Centro perché sono molte le persone che con la terapia Adeli hanno avuto risultati significativi. Bambini nati con paralisi cerebrale che a 5 anni, per la prima volta, cominciano a muovere i primi passi, persone costrette sulla sedia a rotelle da incidenti che, dopo 14 anni, si alzano. Per queste persone anche i primi piccoli cambiamenti dopo solo un ciclo di due settimane di terapia, come vedere i loro figli riuscire a tenere in mano una forchetta e mangiare da soli, sono già segnali che fanno ben sperare.
Come Martina, una bambina di 5 anni di Ferrara che era al Centro per il 5 ciclo di terapia. Era lì con sua nonna, Annamaria Cavallini, che la sta seguendo in questa sfida e che è entusiasta dei miglioramenti che vede nella bambina. E’ stato emozionante ma anche divertente vederla fare gli esercizi di riabilitazione, perché i tre fisioterapisti che la seguono facevano in modo di farla divertire. Per Martina arrampicarsi sulla spalliera da palestra serviva a raggiungere i peluche che l’aspettavano in cima. La grande palla gonfiabile per “volare” e il tappeto elastico per saltare come un grillo.
Roberta, invece, dalla Sicilia, scorrazzava per tutto il centro con il suo tutore, e supplicava suo padre di poter restare in palestra a fare altri esercizi.
Da tutti loro abbiamo avuto una lezione di tenacia e forza, anche dagli anziani genitori di Gemma, ragazza di trentaquattro anni, partiti da soli, in auto, dal centro Italia fino al Centro Adeli di Piestany. Tutti sono “arrabbiati”, perché, dicono, la terapia Adeli non è nulla di miracoloso, solo una riabilitazione particolarmente intensiva. Al Centro in due settimane di ciclo di terapia i pazienti fanno 6 ore di esercizi al giorno per 6 giorni su sette. E l’uso della particolare “tuta Adeli” aiuta a massimizzare i risultati. Nulla, quindi, che non potrebbe essere fatto anche in Italia. Eppure per molti è ancora una lotta riuscire ad ottenere il riconoscimento da parte delle autorità sanitarie italiane e il rimborso per il costo sostenuto (poco meno di 3mila euro per due settimane di terapia).
Ora speriamo che gli articoli che usciranno contribuiscano a smuovere un po’ le acque e ad aiutare queste famiglie e altre che vivono la loro stessa situazione ma ancora non conoscono il Centro.
Intanto facciamo un grande in bocca al lupo a Martina, Roberta, Gemma, Francesco e a tutti gli altri.
Qui trovate le foto del viaggio.
27th Febbraio 2009
alessandra vitulano
→ #
ciao sono alessandra mamma di francesco bimbo citato negli in bocca a lupo io spero che in un futuro potrete fare delle dichiarazioni su francesco una vita piena di difficoltà ma con tante gioie e tante vittorie e due genitori che cerchiamo di tutto per rendergli la vita più facile adesso resa più o meno il 10 per cento grazie ad un trapianto di cellule staminali e pultroppo solo 4 gg di metodo adeli io credo in tutto quello che faccio torneremo in slovacchia il 3-5-09 speriomo che questa volta centreremo l’obbiettivo spero che laura si metta in contatto con me per poter parlare di tante cose cheriguardano francesco
27th Febbraio 2009
Francesca Maroni
→ #
Ciao Alessandra,
abbiamo parlato l’altro giorno al telefono. Speriamo presto di far parlare ancora del Centro Adeli e anche di Francesco. Intanto oggi un articolo sul Centro è stato pubblicato su Il Venerdì di Repubblica.
A presto e un abbraccio!
27th Febbraio 2009
giovanna
→ #
sono la mamma di Gabriele che ha 6 anni ed è affetto da tetraparesi su base ipotonica. Proprio qualche minuto prima di leggere il vostro articolo io e mio marito abbiamo prenotato un ciclo riabilitativo al centro Adeli per le ultime due settimane di aprile. Ora che abbiamo letto del vostro tour siamo ancora più motivati nell’effettuare questa esperienza. Grazie
28th Febbraio 2009
Francesca Maroni
→ #
Ciao Giovanna,
siamo contenti che il nostro piccolo contributo vi abbia rincuorato. Vedrai che al Centro Adeli incontrerai medici e fisioterapisti molto disponibili e attenti. Speriamo sinceramente che Gabriele possa avere risultati significativi grazie alla terapia Adeli. Tienici aggiornati e facci sapere, al vostro ritorno in Italia, le vostre impressioni sull’esperienza. Se vuoi metterti in contatto con noi faremo in modo di raccontare anche la storia di Gabriele.
Un abbraccio a tutti e tre e in bocca al lupo anche a voi!
28th Febbraio 2009
Ferdinando Avarino
→ #
Ciao a tutti!!!!
questa sera alle 20.30 il servizio sull’Adeli Center nel tg di canale italia!!
la tv si vede in chiaro. per difficoltà, comunque, c’è sempre il canale 883 di sky.
a presto, un abbraccio
1st Marzo 2009
Francesca Maroni
→ #
ciao Ferdinando!
non vedo l’ora di vederlo e di rivederti mentre provi la tuta Adeli!
Alla prossima!
12th Marzo 2009
alessandra vitulano
→ #
avete visto le iene l’articolo su bangkok e le cellule staminali li è dove francesco ha avuto il trapianto di cellule staminali penso che anche questo bisogna pubblicizzare di più anche se alle iene non hanno dato propio tutte le informazioni esatte ma comunque si parla sempre e questo è un buon segno nel nostro caso vediamo francesco che migliora la sua qualità di vita giorno dopo giorno e a dir la verità peccando un po di modestia sono molto soddisfatta del percorso che abbiamo intrapreso anche se molti dott. italiani dicono che mi devo rassegnare mentre il dott. in slovacchia mi ha detto che il cammino che ho intrapreso è ottimo e non può che portare ottimi risultati io consiglio il trapianto associato con il trattamento adeli (dicono che può fare miracoli )ed io sinceramente ne aspetto uno
19th Marzo 2009
giulia
→ #
ciao sono Giulia la mamma di Luciano tre anni anche noi come la mamma di Gabriele saremo in Slovacchia dal 13 al 25 aprile. vi faremo sapere
19th Marzo 2009
Francesca Maroni
→ #
Ciao Alessandra,
no, avevo perso il servizio di Le Iene, ma mi fa piacere sapere che si parli di questi temi, perché può essere di aiuto a molte famiglie come la tua. Dall’America stanno arrivando buone notizie in questo settore, con Obama che ha nuovamente concesso finanziamenti alla ricerca sulle staminali. Tienici informati sui progressi di Francesco e speriamo di incontrarci presto, visto che sei qui nelle Marche.
19th Marzo 2009
Francesca Maroni
→ #
Cara Giulia,
facciamo un caloroso “in bocca al lupo” anche a te e a Luciano. E’ la prima volta che andate al centro?
Tienici aggiornati, ci fa piacere.
A presto!
20th Marzo 2009
mariarita
→ #
Ho 40 anni e a seguito di un emoraggia cerebrale sono rimasta emiplegica, vorrei fare le staminali a bangkok e andare al centro adeli, vorrei scambiare opinioni con qualcuno nella mia stessa sitruazione.
23rd Marzo 2009
giulia
→ #
è la prima volta e i dubbi e timori sono tanti anche perchè ho letto di tanti genitori non troppo soddisfatti dei terapisti troppo giovani ed inesperti. Però io sono fiduciosa bisogna provare prima di giudicare tanto al massimo resta tutto come prima. vi farò sapere però intanto mi potete far sapere orientativamente come si svolge una giornata tipo???????
grazie mille per l’aiuto
24th Marzo 2009
annamaria astorino
→ #
vorrei avere tante notizie su chi a già sperimentato le cellule estaminali e la tuta adeli. ho una bimba di 6 anni che si nutre attraverso la peg, non cammina e non parla…..qualcuno si rivede in me?
I PROGRESSI OTTENUTI DALLE DUE TERAPIE IN COSA SI MANIFESTANO?
29th Marzo 2009
alessandra vitulano
→ #
ciao ,sono alessandra ,mamma di francesco da parecchio non visitavo questo sito ,mi fa molto piacere che ci siano persone che sono interessate e che sopratutto credano che i nostri figli siano casi che come ci dicono ci dobbiamo rassegnare ,perchè un genitore non può rassegnare a un così grande dolore ,facendo riferimento ad annamaria io mi vedevo in te ,ma io non avendo accettato il problema di mio figlio l’ho sempre nutrito normalmente ,sull’appennino camerte (giornale locale ) è uscito un articolo su francesco io sperodi essere intervistata da un giornale più importante sono disposta a farlo fotografare perchè non possediamo i soldi per tornare a bankok e quindi faremo un’ulteriore raccolta fondi spero che francesca maroni mi possa aiutare se qualcuno mi vuole contattare il mio indirizzo i mail è vitulanoalessandra@libero.it quello che voglio dire a tutti non fermatevi mai i nostri figli hanno un’ancora di salvezza stà a noi trovarla e combattere perchè ciò avvenga
29th Marzo 2009
alessandra vitulano
→ #
sono di nuovo io ,si anche se sono giovani sono molto professionali al centro adeli
29th Marzo 2009
alessandra vitulano
→ #
Cellule staminali e tuta spaziale per Francesco: missione compiuta!
Finalmente ce l’abbiamo fatta!!! Grazie alla generosità di numerose persone di Camerino e dintorni ma anche del resto d’Italia; gente che si è fidata della raccolta che umilmente abbiamo indetto tempo fa, persone che si sono messe nei panni di una famiglia destinata a prendersi cura e a preoccuparsi del futuro di un figlio infinitamente sfortunato. Soltanto ora rendiamo noto a tutti il resoconto della nostra esperienza dal momento che volevamo essere sicuri dei risultati ottenuti, dei piccoli successi che, lentamente, si mostrano nella vita quotidiana di nostro figlio Francesco. Ricordiamo che nel settembre dello scorso anno è stato aperto un conto corrente indirizzato ad una raccolta fondi destinata a dare la possibilità a nostro figlio di sfruttare un’opportunità che potenzialmente avrebbe garantito una vita per lui il più possibile vicino alla normalità: il trapianto di cellule staminali. Francesco che ormai ha cinque anni, è nato prematuro ed è affetto da una paralisi cerebrale infantile che lo limita e condiziona in tutte le attività, da quelle biologiche a quelle fisiologiche; più in generale egli è compromesso nella normale realizzazione di ogni gesto tipico e paradossalmente naturale della quotidianità. L’11 giugno 2008 noi genitori e Francesco siamo partiti per la Thailandia, destinazione Bangkok, ospedale privato Piyavate – Centers of Excellence, dove il nostro bambino è stato sottoposto a quattro iniezioni di cellule staminali (una endovena e tre spinali) intervallate tra di loro da una settimana di fisioterapia e agopuntura. Il 13 luglio siamo rientrati in Italia, dopo un mese di terapie in un paese straniero, costantemente accompagnati dal pensiero doloroso e angosciato per i nostri due figli di nove e otto anni, Jessica e Nunzio, lasciati in custodia presso alcuni parenti a Napoli, e la preoccupazione altrettanto assillante per i soldi che comunque non bastavano mai (gli interpreti per ogni colloquio con i dottori chiedevano 40 euro; era previsto un solo pasto per tre persone, eravamo costretti ad ordinare il cibo in un ristorante italiano e di media spendevamo 40 euro a pasto…siamo arrivati a Roma con 10 euro nel portafogli). Siamo partiti con la speranza nel cuore di ottenere i risultati migliori, ma con la consapevolezza che la vita del nostro adorato bambino non sarebbe stata miracolata. Prima di partire per la Thailandia Francesco aveva un accentuato ipertono, le manine sempre rattrappite, il capo puntualmente a penzoloni, gli occhi manifestavano un forte strabismo, la schiena era sempre curva su se stessa, il bambino tentava di pronunciare diverse parole e ci riusciva, a modo suo e a fatica. A distanza di più di un mese dal nostro ritorno gli auspicati miglioramenti finalmente hanno iniziato a farsi vedere: l’ipertono si è ridotto conferendo più elasticità e flessibilità ai movimenti del corpo, le mani sono diventate distese e morbide permettendo a Francesco di afferrare gli oggetti e di giocarci, nonché di picchiare, si fa per dire, i fratelli; il controllo del capo è maggiore e la schiena più dritta…infine…Francesco è diventato un gran chiacchierone, sempre con parecchie difficoltà ma con maggiore prontezza nell’elaborare le parole e nel rispondere se interpellato. Non avremmo mai pensato di poter vedere Francesco lavarsi i denti o muovere le gambe e le braccia, sostenuto da un salvagente, in una piscina, di vederlo finalmente muoversi da solo e gridare di soddisfazione e divertimento. Le cellule staminali nel corpo di Francesco vivranno per circa due anni risvegliando le cellule danneggiate ma diminuendo con il tempo il proprio effetto. Il consiglio datoci dall’equipe medica thailandese è stato quello di effettuare nuovamente alcune iniezioni tra almeno ventiquattro mesi e speriamo di potercelo permettere con i nostri soldi, o, in caso contrario di non imbatterci nelle tante cattiverie e maldicenze suscitate dal nostro gesto estremo, la raccolta fondi, appunto, che richiedeva solamente solidarietà. La gente da ringraziare è senz’altro molta, anche se in realtà è stato detto di tutto sulla nostra famiglia: offese veramente crudeli e senza fondamento, nonché umilianti per la dignità di qualsiasi persona. Vogliamo informare tutti i lettori, e più in generale coloro che hanno diffamato le nostre buone intenzioni con vere e proprie malvagità, che i soldi raccolti attraverso il conto corrente aperto a nome di Vitulano Alessandra, madre di Francesco Pio Sorrentino, e chiuso un mese prima della data della partenza, sono stati utilizzati esclusivamente per le terapie mediche destinate a nostro figlio e che molti altri soldi, procurati da noi genitori attraverso un finanziamento, sono stati necessari poiché l’importo raggiunto era inferiore a quello richiesto dall’ospedale di Bangkok. Vorremmo dedicare un grazie sentito a tutti coloro che ci hanno sostenuto e che hanno, con il loro buon cuore, creduto in noi e contribuito a realizzare quello che, altrimenti, sarebbe stato solo un sogno. Tuttavia dopo Bangkok non ci siamo fermati, e circa un mese fa abbiamo portato Francesco in Slovacchia (presso il centro Adeli) per sottoporlo ad una fisioterapia intensiva basata su un innovativo metodo – il Metodo Adeli, appunto – ideato su misura per le persone affette da paralisi cerebrali infantili. Il metodo terapico si basa sull’utilizzo della tuta spaziale che, in condizioni di peso gravitazionale riattiva le funzioni cerebrali danneggiate, da quelle motorie a quelle del linguaggio. Anche in quest’altro Paese straniero, Francesco ha affrontato tutto con molta forza; tuttavia il programma terapeutico è stato sospeso a causa di qualche linea di febbre e di un po’ di tosse, fattori che hanno reso impossibile il proseguire del trattamento. Quindi siamo dovuti rientrare in Italia senza gli auspicati risultati, ma il centro Adeli ci attende per i primi giorni di maggio, sperando che questa volta vada tutto bene e che le costose cure portino presto i loro frutti. La qualità della vita del nostro piccolo Francesco migliora sempre di più, anche se si tratta di costanti piccolissimi progressi che avanzano a passo di lumaca e che tuttavia lo incentivano e lo rendono sempre più fiducioso in se stesso. Noi siamo orgogliosi del nostro lavoro, e in cuor nostro nutriamo la speranza di poter tornare in Thailandia durante l’estate del 2010, rassicurati anche dal parere di tanti specialisti. Chi volesse delle informazioni sui centri specializzati presso i quali Francesco è stato in cura può trovarle in internet, perché si tratta di metodi brevettati e sempre più pubblicizzati. Grazie a tutti coloro che ci sono vicini, anche solo con il pensiero, in ogni momento delle nostre piccole grandi esperienze.
Sorrentino Francesco (Franco), Francesco Pio e Vitulano Alessandra
29th Marzo 2009
alessandra vitulano
→ #
sono riuscita a mettervi l’articolo che è stato pubblicato
30th Marzo 2009
Francesca Maroni
→ #
Care tutte,
ci fa molto piacere vedere che, almeno un pò, il nostro blog vi aiuta ad avere qualche informazione in più sul Centro Adeli.
Vi ricordo che collegandovi al sito del centro, http://www.adeli-method.com troverete molte informazioni sul centro e sulla terapia. Vi suggerisco anche di chiamare il Centro, al numero +421 337718107. Potete chiedere di Claudia Homola, addetta del Centro Adeli che parla un perfetto italiano e aiuta le famiglie a preparare anche le pratiche burocratiche per accedere alla terapia.
Troverete grande sostegno anche da parte del consolato italiano lì. Noi abbiamo conosciuto Pasquale Palumbo, responsabile dell’ufficio consolare italiano in Slovacchia, ed anche lui è un valido punto di riferimento per i pazienti italiani del Centro Adeli.
Per il resto, cara Alessandra, grazie dell’articolo e speriamo di risentirci presto.
Un abbraccio a tutti!
31st Marzo 2009
bruna
→ #
Siamo appena rientrati dalla Slovacchia,mio figlio ha provato la terapia adeli per 2 settimane,siamo rimasti stupiti dalla bravura del personale (terapisti,medici ecc.).
Incredibile ma vero mio figlio ha ottenuto degli ottimi risultati.
Consiglio di provarlo a tutti.
11th Aprile 2009
alessandra vitulano
→ #
tutto quello che hanno detto ieri su mi manda rai tre sono tutte stupidagini non è detto che su 1000 persone che con il trapianto di cellule hanno visto miglioramenti si vengano intervistati solo 4 che non ne hanno avuto non è giusto ,io ieri ho chiamato in trasmissione per dare la mia testimonanza ma non mi hanno fatto andare in onda
15th Aprile 2009
Francesca Maroni
→ #
Ciao Alessandra,
ho visto anche io parte della trasmissione l’altra sera. Ci son capitata per caso proprio mentre parlavano di staminali e mi son fermata ad ascoltare pensando proprio a te e alla storia di tuo figlio.
Capisco perfettamente quello che dici, sono le stesse difficoltà che abbiamo avuto in questi mesi a comunicare il Centro Adeli. C’è la stessa ritrosia e lo stesso scetticismo quando si tratta di qualcosa che non si conosce. Dall’informazione scientifica e medica ci aspettiamo che vengano fatte tutte le verifiche del caso, certo, ma il problema è che molto spesso non c’è l’interesse a conoscerlo questo “qualcosa”. E finisce che a farne le spese sono quelle stesse persone che si vorrebbero tutelare.
A presto Alessandra!
20th Aprile 2009
alessandra vitulano
→ #
ciao francesca noi tra meno di 2 settimane partiamo per la slovacchia spero che quando torno ho la possibilità di parlare con te da vicino oppure per telefono.ti ringrazio ciao
27th Aprile 2009
giulia
→ #
salve sono Giulia siamo appena tornati dalla slovacchia e vi posso dire che i bambini fanno proprio un bel lavoro. Indubbiamente si stancano tantissimo ma ne vale la pena. i terapisti sono gentilissimi e l’organizzazione è ineccepibile.Sui casi più difficili il miglioramemto è visibile da subito, sugli altri è decisamente meno visibile ma con molto lavoro fatto anche tornati a casa i miglioramenti si vedono. Torneremo in Slovacchia ad agosto
un in bocca al lupo a tutti!
6th Maggio 2009
alessandra vitulano
→ #
noi questa volta, con tutto pronto, abbiamo fatto cilecca.. la macchina ci ha abbandonato e x questo abbiamo dovuto rimandato tutto a data da destinarsi, e volevo darvi una altra bella notizia (per modo di dire) forse la asur della regione marche non rimborsa nulla di queste cure. vorrei che mi contattaste al più presto aiutatemi a combattere la battaglia di francesco che vi giuro ne ha veramente bisogno se no tutti i nostri sforzi sono stati vani
9th Giugno 2009
loredana
→ #
ciao, sono la mamma di davide 3 anni ,siamo appena tornati dalla Slovacchia, abbimo raggiunto dei buoni risultati dopo 2 settimane di terapia e ci ritorneremo ad ottobre. Durante il ns. soggiorno abbiamo saputo che diverse famiglie della sicilia e del veneto hanno ottenuto l’autorizzazione e quindi il successivo rimborso delle spese sostenute per le cure al centro Adeli.
Noi famiglie, 6 con cui sono in contatto, in Lombardia non abbiamo ottenuto il via libera, ma siamo pronte e far ricorso sia all’Asl che al Tar perchè ci venga riconosciuto il rimborso. Claudia del centro forse può produrre i documenti delle famiglie che hanno avuto il rimborso e quindi citando il riconoscimento da parte delle altre regioni si può iniziare una domanda di ricorso.
C’e poi il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 01/12/2000 pubblicato sulla gazzetta ufficiale n. 118 del 23/05/2001.
Chiunque abbia ulteriori notizie o documentazioni
varie o meglio ancora autorizzazioni da parte dell’Asl di qualsiasi altra regione ci puo mettere in contatto. L’unione fa la forza !!!
ciao Loredana
14th Giugno 2009
Angelo Sovran
→ #
io mi chiamo Angelo, il 14/04/2005 sono scivolato a terra sbattendo la testa dietro la nuca , con perdita di coscenza,(trauma cranico ) da quel giorno io ho sempre avuto problemi di equilibrio, da allora ho una retropulsione anomala, sempre all’indietro, ho fatto tutti i tipi di risonanze e tac, ma danno tutte esito negativo, sono da 4 anni in cura a Modena dal dott. Guidetti, i primi 8 mesi dall’infirtunio ero sulla sedia a rotelle, dopo facendo vari cicli di terapia sono riuscito a stare in piedi , ma tuttora per camminare devo fare uso di un deambulatore, vorrei sapere se la terapia ADELI potrebbe essere adatta al mio caso, il mio tel 00393357329653, certo di una vostra risposta vi porgo i miei migliori saluti.
2nd Luglio 2009
maddalena
→ #
Sono la mamma di Montanari Marco di 32 anni che
recentemente è stato a Piestany dal 07.06 al 20.06.09 con ottimi risultati ci torneremo ad ottobre
Saluti
23rd Luglio 2009
tiziana
→ #
io mi sono messa in contatto col centro adeli vorrei provare ad andarci per mio figlio di quasi 3 anni affetto da diparesi. e- veramente unam cura valida che produce buoni risultati_ LUI NON CAMMINA E NON SI TIENE NEANCHE IN PIEDI, PUO- DAVVERO AVERE QUALCHE POSSIBILITA- DI DEAMBULARE
23rd Luglio 2009
vitulanoalessandra
→ #
ciao sono alessandra la mamma di francesco pio ,prima di tutto vorrei dire grazie a voi che mi avete dato la posssibilita di condividere le mie esperienze ,poi un grazie a tutte le persone che ultimamente ho incontrato in slovacchia e che mi conoscevano tramide voi (siete delle mamme splendide )(anche nonne)volevo parlarvi della mia situazione dico mia ma penso che come me si trovano tante altre persone ,finchè viviamo nell’ombra nessuno ci sente ,vorrei organizzare una manifestazione per persone chiamate da tuttti diversamente abili ,invece sono solo persone speciali con dei diritti che la maggior parte delle volte ci viengono negati spero che al mio appello mi risponderete in tanti non è possibile vivere in una società come questa .il 2 agosto andro a salerno alla crosystem è una macchina che toglie in parte la spasticità vi farò sapere al mio ritorno .baci a tutti e ancora un grazie di cuore
7th Agosto 2009
alessandra vitulano
→ #
ciao non ho il num. di telefono di alessandra mamma di fede volevo parlarti x conto di crosystem
6th Settembre 2009
alessandra vitulano
→ #
ciao a tutti sono ancora io la mamma di francesco pio volevo dirvi che abbiamo fatto il crosistem ma tutti questi risultati non li abbiamo visto solo i primi gg, si è visto un picolissimo cambiamento che è scemato nel giro di due gg dopo il nostro rientro a casa .volevo salutare tutti quelli che mi leggono e dire che noi il 09.11….fino al 21.11 siamo in slovacchia e aspettiamo l’anno prossimo x il mostro ritorno in thailandia a bangkok buona fortuna a tutti e ricordatevi sempre che noi siamo persone fortunate ad avere in famiglia il senso della vita ,quando in noi ci viene l’esasperazione ……….fermiamoci ed immagginiamo la nostra vita senza di loro ………..vuota
ciao a tutti da Alessandra
26th Ottobre 2009
claudia poidock
→ #
Ciao tutti,
sono Claudia, ormai mi conoscete.Sono molto felice, che avevo in questi due anni di esperienza a Centro Adeli la possibilitám ad conoscere le persone stupende, meravigliose – proprio voi, i genitori di bimbi.
Spero, che potevamo darvi una mano nelle vostri sittuazioni.
Baci a tutti
Claudia
2nd Novembre 2009
mariella la barbera
→ #
CIAO ALESSANDRA, SONO MARIELLA, LA MAMMA DI VINCENZO. CI SIAMO CONOSCIUTE IN SLOVACCHIA A GIUGNO, RICORDI? NOI TORNEREMO A PIESTANY IL 22/11 E CI TRATTERREMO PER 2 SETTIMANE. ANCHE NOI PENSAVAMO AL CROSISTEM PER VINCENZO MA POI LEGGENDO LE TUE PAROLE ED ASCOLTANDO QUELLE DI ALTRE PERSONE CHE L’HANNO FATTO,CI SIAMO RICREDUTI. AL CENTRO ADELI CI SIAMO TROVATI BENE E QUINDI ABBIAMO DECISO DI CONTINUARE A PERCORRERE QUESTA STRADA, SPERANDO DI OTTENERE BUONI RISULTATI.
IN BOCCA AL LUPO A TUTTI VOI!!!!
7th Novembre 2009
MARIAGRAZIA
→ #
Ciao a tutte voi mamme coraggio come chiama me mio padre è questo che siamo delle mamme coraggio…..
Sono la mamma di una bambina con problemi psicomotori, infatti Isabel la mia bambina non cammina da sola…. ha un ritardo globale, non parla, così andremo a Piestany il 28 novembre e staremo 3 settimane,anch’io sono convinta soprattutto leggendo le vostre email che sto percorrendo la strada giusta… se volete contattarmi: mmasanotti@alice.it
3rd Dicembre 2009
Sabina
→ #
Ciao a tutti mi chiamo Sabina e sono la mamma di Michele di 7 anni.Il mio bambino a causa di una sofferenza alla nascita ha problemi neuromotori.Tutti i medici erano concordi nell’affermare che Michele poteva recuperare con tanta fisioterapia…ma ahimè ci siamo dovuti scontrare con una realtà dolorosa.Pochi incontri alla settimana al centro in cui doveva effettuare la fisioterapia non gli avrebbero mai permesso di migliorare.Così,dopo varie ricerche,un anno fa siamo arrivati all’Adeli.Michele adesso ha finito da poco il suo quinto ciclo e cammina dandomi la mano,ha migliorato notevolmente il linguaggio(parla a raffica!!!),anche i test cognitivi affermano un suo miglioramento.Non posso che parlarne bene,tenendo presente però che non si fanno miracoli ma è un duro lavoro e faticoso per i nostri figli e oneroso sicuramente per le tasche di un comune cittadino.La terapia,difatti ,è ciclica e bisogna andarci tante ma tante volte.Un abbraccio a tutte le mamme di questi bambini così speciali e così forti.Sabina
19th Gennaio 2010
TIZIANA
→ #
Carissimi genitori, io partiro’ il 20 di febbraio per provare il primo ciclo di terapia all’adeli in slovacchia!! ho molta fiducia su questa terapia, spero di riuscire a vedere qualche miglioramento, leggendo le vostre esperienze, mi riempie il cuore di gioia, anche solo nel sapere come vengono trattati tutti i bambini che frequentano il centro!! comunque vi mando un in bocca al lupo e speriamo di sentirci presto per comunicarci le nostre esperienze!!!! saluti a tutti da Tiziana, mamma di christian!!
30th Maggio 2010
mariagrazia
→ #
gentili amici ho letto che molti di voi sono stati in slovacchia al centro adeli vorrei informaziono per quanto riguarda i costi di suddette cure
11th Luglio 2010
giulia
→ #
ciao mi chiamo giulia e partirò per la slovacchia a novembre per il nono ciclo di terapia.
io sono molto felice del centro adeli avendo conseguito ottimi risultati.
per chi volesse saperne di più su di me mandi una mail all’indirizzo: giulia.infarinato@virgilio.it
bacioni
26th Agosto 2010
ANGELA
→ #
Ciao a tutti sono la mamma di una bambina di 10 anni affetta da diplegia spatica per colpa di un vaccino dall’eta’ di 3 mesi, lotto ogni giorno affinche’ la mia bambina possa migliorare e grazie a Dio oggi cammina con l’aiuto della mia mano. Partiro’ giorno 29 agosto per il centro Adeli con tanta speranza, ho fatto come tutti la richiesta di rimborso alla mia usl di appartenza (sono siciliana), ho fatto la richiesta il 13 di luglio, la mia pratica nn si sa perche’ e’ stata esaminata solo il 23 di agosto, e’ stata respinta e mi e’ stato detto che l’ambasciata italiana in slovacchia a emesso un decreto a tutte le regioni d’italia dove si invita a nn autorizzare gli assistiti in quanto la terapia e’ troppo costosa. Ora mi chiedo la mia domanda fu presentata prima dell’uscita di questo decreto (13 agosto 2010), e a parte tutto mi chiedo nn sara’ per caso che i risultati positivi di questo centro stiano dando fastidio alla sanita’ italiana? E’ veramente vergognoso, ma io nn so come cerchero’ di partire e aiutare la mia bambina in tutti i modi, per favore qualcuno faccia qualcosa per aiutare me e tutte le famiglie che come noi sperano ancora in qualcosa. Grazie
19th Dicembre 2010
Bosh
→ #
Prima di tutto lasciatemi dire che ammiro il vostro lavoro e la determinazione di aiutare i vostri bambini per ottenere risultati. Ci sono molti ospiti provenienti da Italia, che stare con noi e hanno ottimi risultati dalla terapia a ADELI Centre. Se hai bisogno di alloggi privati a sentirsi a casa lontano da casa per la tua famiglia quando a Piestany, fatecelo sapere. Siamo vicini sia al Centro Adeli e centro città. Ancora più importante non costa tanto quanto gli alberghi fanno.
Tutte le migliori e Buon Natale.
la nostra e-mail: eve_mayer@hotmail.com
http://www.facebook.com/pages/Apartment-Mayer-in-Piestany-Slovakia/24228679624?v=wall
15th Gennaio 2011
renzo
→ #
Mio figlio Mattia e stato a Piestany a marzo del 2010,dopo che siamo tornati dal centro mio figlio a avuto un grandissimo miglioramento visto che Mattia oggi a ripreso a camminare con l’ausilio del bastone,e non solo Mattia e migliorato tantissimo dal punto di vusta connittivo.Qui in Italia,dopo l’incidente e tutti i danni causati nelle rianimazioni della Sardegna,i Medici ei Fisiatri ci avevano detto che nostro figlio non si sarebbe ripreso,e invece tutto questo non si e avverato,grazie sopratutto al Centro Adeli.Noi contiamo di tornare con Mattia a Maggio o a GIugno del 2011 xche’ il ragazzo a ancora tanto da migliorare e tornanto li sono convinto che lui migliorera’ ancora tantissimo.Un grosso ringraziamento a tutto il personale del centro da parte di Mattia e dei suoi genitori.
13th Febbraio 2011
Bosh
→ #
Grande notizia per tutti i nostri amici con i bambini in visita ADELI Centre. Presto saremo in grado di offrire ai nostri grande appartamento 2 camere da letto al piano terra. Avrà un facile accesso per i vostri bambini. ;-))
Great news for all our friends with children visiting ADELI Centre. Soon we will be able to offer our large 2 bedroom apartment on the ground floor. It will have an easy access for your children. ;-))
30th Settembre 2011
Renzo
→ #
Sono sempre il papa’ di Mattia Succu che vi scrive,son passati un anno e mezzo da quando siamo andati via da Piestany,da allora Mattia a fatto passi da gigante,sono restati stupiti anche i Fisiatri e i Fisioterapisti qui in Sardegna,non credevano ai loro occhi,oggi Mattia sta commingiando a camminare anche senza l’aiuto dei bastoni,usa benissimo il pc,a casa si muove benissimo con l’aiuto del bastone,legge scrive e tante altre cose che nessuno pensava che ci sarebbe riuscito.Per lui e un grande traguardo e anche x noi genitori…….sempre un grosso ringrazziamento a tutto il personale del centro.
16th Gennaio 2012
angelina
→ #
sono la mammma di matilde tante perplessità su questa tecnica matilde ha solo 3 anni pensiamo di intraprendere queta strada ad agosto matilde ha una tetra paresi grazie ai medici chi ha già fatto questo percorso mi può scrivere in positivo o in negativo o comunque darmi delle dritte grazie
angelina.barbieri@live.it