
Paolo Mengucci, titolare della Mengucci Costruzioni di Castelfidardo (costruttore della prima casa in Classe Gold del centro Italia) risponde ad alcune domande sul rapporto tra settore immobiliare e crisi economica
Il difficile momento economico ha forti ripercussioni anche sul settore dell’edilizia. Come si può trasformare una crisi in opportunità?
Investendo sulla qualità. Questo vale per tutti, imprese e consumatori. Proprio in un momento così difficile come quello attuale, in cui regna l’incertezza e la minaccia rappresentata dall’inflazione, la casa di qualità rafforza la sua identità di investimento sicuro, che può salvaguardare il valore del denaro investito e farlo rendere nel tempo, ma bisogna saper scegliere
In che senso?
Nel senso che bisogna orientarsi verso immobili che rispondano a requisiti di risparmio energetico, sostenibilità, sicurezza, ottima progettualità strutturale ed estetica, qualità delle tecnologie e dei materiali utilizzati, facendo attenzione anche al sito in cui sono collocati. Tutti questi aspetti incidono sul prezzo di mercato, ma garantiscono il valore, con il passare degli anni, del bene posseduto: rivalutazione dunque, invece che svalutazione.
Acquistare una casa certificata costa di più?
Acquistare una casa certificata conviene di più, non costa di più, e spiego il perché.
Una recente indagine ha rivelato che una casa in classe A vale dal 10 al 30% in più rispetto ad un’altra e negli anni acquista valore, invece che deprezzarsi. Questa consapevolezza sta spingendo alcuni risparmiatori a mettere al riparo i propri soldi dall’inflazione investendo nel segmento qualitativo del settore immobiliare.
Una curiosità che offre la misura della sicurezza dell’investimento: si stanno costituendo “gruppi d’acquisto”, ovvero persone che mettono insieme i propri risparmi per acquistare, insieme, abitazioni di pregio che singolarmente non potrebbero permettersi. Un’operazione puramente speculativa che rivela come oggi più che mai i soldi sono più sicuri al riparo del mattone di qualità.