
L’edizione 2019 di Tipicità, salone dell’enogastronomia marchigiana, si è caratterizzata per un rinnovato allestimento, sicuramente più arioso e aperto. Oltre alle presenze confermate e ormai consolidate, ho avuto la gradita sorpresa di conoscere nuove eccellenze della nostra regione.
Tra i birrifici ho conosciuto ed assaggiato il birrificio contadino Oltremondo con l’azienda agricola nel comune di Terre Roveresche e il laboratorio birrificio nel comune di Montemaggiore al Metauro sempre nella provincia di Pesaro e Urbino.
Come avevamo notato a Beer Attractions poche settimane prima, qualsiasi birrificio artigianale è in gradi di fornire svariate tipologie di birre per soddisfare ogni fascia di clientela.
Di grande fascino il cioccolato fondente di Atalia di Urbisaglia.
Siamo poi passati al miele del produttore fabrianese Luca Bianchi.
Due eccellenze marchigiane, Paoletti Bibite e Varnelli si sono proposte insieme per proporre gustosi cocktail made in Marche.
Una felice novità è stata anche quella della cantina jesina, con terreni ad Apiro, Colleonorato, nata nel 2017, che ci ha sorpreso con i due Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Superiore DOC, La Giostra e Prologo e Il Cortese, Rosso Piceno DOC.
Gli ospiti stranieri di quest’anno sono stati la cittadina di Platanias, nell’isola di Creta, che ha ricreato un tipico caffè dell’isola con assaggi di specialità enogastronomiche con tanto di balli popolari e i più sobri georgiani che ci hanno fatto assaggiare i loro vini millenari affinati nelle anfore e i loro succhi di frutta.
Abbiamo poi terminato la nostra visita intrattenendoci con lo splendido anfitrione della Mukkeller di Porto Sant’Elpidio, fresco vincitore a Beer Attraction del titolo di Birrificio dell’Anno nell’ambito del concorso Birra dell’Anno di Unionbirrai. Il padre dei due fondatori ci ha fatto assaggiare i vari stili prodotti, facendo trasparire tutto l’orgoglio per il lavoro dei suoi figli.